Il broccolo per curare il cancro
Un nuovo studio dei ricercatori del Baylor College of Medicine ha mostrato che una sostanza contenuta nelle crucifere, ovvero vegetali come i broccoli, i cavoli o cavoletti di Bruxelles, è in grado di uccidere le cellule della leucemia in laboratorio.
Le scoperte pubblicate sulla rivista Plos One hanno dimostrato che, incubando la sostanza chiamata sulforafano assieme alle cellule della leucemia linfoblastica acuta, quest’ultime vengono sterminate. Inoltre, il sulforafano non sembra avere effetto sulle cellule sane.
La leucemia linfoblastica acuta ricorre in particolare nei bambini, e può essere curata nell’ottanta per cento dei casi. Queste scoperte sono tuttavia molto importanti perché alcuni bambini non rispondono al trattamento.
Daniel Lacorazza, uno degli autori dello studio, ha detto: “Per questi casi, c’è la necessità di terapie alternative”. Anche se il sulforafano si trova nelle crucifere è importante evidenziare che gli scienziati hanno utilizzato una forma concentrata della sostanza. In ogni caso, le scoperte potrebbero essere applicate per futuri trattamenti di questo particolare tipo di leucemia.
In conclusione, alla luce di tutto ciò, la speranza nell’avvicinarsi ad una cura definitiva per il cancro, anche se di poco, può dirsi alquanto aumentata.
Per concludere, giusto per restare in tema con l’articolo, ecco a voi lettori una facile ricetta a base di broccoli.
Polpette di broccoli
Ingredienti:
– 450 g di broccoli
– 3 uova sode
– filetti d’acciughe sott’olio
– 9 cucchiai di pangrattato
– aglio
– peperoncino
– olio d’oliva
– pepe
Preparazione:
Lessare i broccoli, scolarli bene e frullarli.
Unire ai broccoli i tuorli, il pangrattato, gli albumi a dadini, sale e pepe.
Formare delle polpettine e cuocerle al vapore per 10 minuti.
Scaldare 6 cucchiai d’olio e unirvi l’aglio, il peperoncino e le acciughe e cuocere finché queste si saranno sciolte bene.
Mettere le polpettine in un piatto da portata e irrorarle con l’olio caldo filtrato.
Servire subito.