Il Licaone: un predatore efficiente
Il licaone (Lycaon Pictus) è un mammifero appartenente alla famiglia dei Canidi, la stessa famiglia di cani, iene, volpi e lupi. Questo mammifero vive in molte zone dell’Africa. Il suo habitat sono le praterie e nel sud del Sahara.
Il licaone è un animale minacciato dall’uomo, e rischia l’estinzione, perché viene cacciato perlopiù per la sua pelliccia. Se si osserva con attenzione il suo manto, è come se avesse l’illusione di essere colorato in maniera nebulosa. La corporatura di questo animale è simile a quella di una iena. Per quanto riguarda la sua riproduzione, può partorire fino a 17 piccoli.
Il licaone come dieta caccia vari mammiferi tra cui: cervi, antilopi, gazzelle, gnu e zebre e si nutre anche di carogne. Tutte le sue prede hanno quasi le sue stesse dimensioni. Può anche cacciare in branco, e un branco di licaoni può essere molto efficiente durante la caccia. Durante la corsa, come velocità, può raggiungere i 55 km all’ora. Può anche toccare vertici di 65 km all’ora.
Un branco di cinque esemplari di licaone fu avvistato addirittura sulle altitudini del monte Kilimangiaro a circa 5000 metri sul livello del mare. Si tratta del record di altitudine più alto mai raggiunto da un mammifero.
Emana un odore pungente, molto sgradevole, che utilizza per comunicare con i suoi simili all’interno del branco, e questa è una caratteristica importante per quanto riguarda la loro comunicazione. I giovani licaoni, quando hanno smesso di crescere con i loro genitori dopo che sono trascorsi tre mesi, abbandonano definitivamente la loro tana.